"La perfezione è la natura. La perfezione non esiste nell’uomo, l’uomo non può creare qualcosa di perfetto, ma può tendere verso la perfezione" Luigi Moio
L'azienda agricola Quintodecimo, fondata nel 2001 da Luigi Moio e Laura Di Marzio, sorge su una collina di Mirabella Eclano, in Campania, a poca distanza da Taurasi.
Il nome trae origine dal toponimo Quintum Decimum che, all'inizio dell'VIII secolo d.C., identificava il casale cui s'era ridotto l'antico municipium di Aeclanum.
La piccola collina, a 420 metri di quota, è interamente vitata con Aglianico, vitigno simbolo del territorio. Il terreno argilloso, di colore chiaro, ricco di oligoelementi preziosi, per il dolce declivio e la buona struttura, è sufficientemente drenante.
Con i primi tepori primaverili si riscalda rapidamente ma conserva acqua in profondità, che favorisce una costante alimentazione idrica e minerale delle viti e, di conseguenza, una maturazione dell'uva regolare ed omogenea.
L'antico Aglianico è nel suo ideale microclima, dove beneficia di notti fresche e di estati miti, ben tollerando la neve in inverno e i ritorni di freddo in primavera.
Dal 2006 è stata avviata anche la produzione di vini bianchi dai classici vitigni Fiano, Greco e Falanghina.
I tre bianchi sono prodotti in purezza con ciascuna di queste tre varietà di uva provenienti, rispettivamente, da tre vigneti ubicati nei territori di massima espressione del vitigno.
Passione e studio nella filosofia produttiva di Quintodecimo, scelte viticole ed enologiche meticolose, complementari tra loro ed in completa sintonia con la natura: percorso semplice, armonico, ragionato, vissuto ed interpretato con sensibilità e rispetto, fondamentale per la creazione di vini ad alta espressione del territorio.