Detto vitis apicia, per il suo intenso e dolce profumo che richiama le api nelle vigne, il Fiano è un vino ricco di storia, portato in Italia dai Greci e da loro stessi piantato in Irpinia. Fu vino di re ed imperatori per il suo carattere raffinato e strutturato. Nella ricerca continua di qualità elevata, la decisione di produrre un quantitativo limitato di bottiglie, per preservare la produzione da tecniche invasive e gestire il processo uva-vino come si faceva un tempo.
Numero Primo perché è il primo vino dell'azienda Ventitrè Filari. Le proprietà di un vino cominciano dalla potatura: una tecnica spinta, con meno resa e grappoli, ma che aumenta la qualità dell’uva e la sua gradazione alcolica. Nella vinificazione in bianco, la scelta di mantenere il mosto sulle fecce per tempi più lunghi dona al vino longevità e corposità.
Al naso è intenso e profumato con spiccate note minerali e aromi di pera, nocciola e buccia di arancia. Al palato è cremoso e di buona struttura con una piacevole acidità che accompagna il lungo finale.