All’interno della Tenuta Rapitalà giace un terreno dove scure argille e sabbie tufacee si alternano tra loro a circa 300-400 metri sul livello del mare. É qui che viene coltivato l’inconfondibile carattere del Syrah, dai cui grappoli nasce il Nadir, l’antipode dello Zenit. Un vino che prende il nome dall’arabo Nazir, che significa profondo, raro, prezioso.
Il “Nadir” di Rapitalà è un rosso intenso e solare, realizzato con Syrah in purezza. Il vitigno, originario della Valle del Rodano, è coltivato da molto tempo in Sicilia tanto da essere considerato come storico del territorio, soprattutto nell’area occidentale della regione. La vinificazione esclusivamente in acciaio, permette di esaltare il ricco e caratteristico profilo aromatico della Syrah, che esprime note di piccoli frutti di bosco a bacca scura, sfumature speziate e il tipico tocco finale di pepe nero. Scorrevole e dal sorso piacevolmente immediato è un rosso armonico ed equilibrato, ideale da degustare con i primi piatti saporiti della cucina siciliana.