Fiano 100% Il "Pietraincatenata" di Luigi Maffini è un vino che permette di conoscere fino in fondo l’espressività che il Cilento possa imprimere alle uve Fiano, da cui si ottiene questo vino, non disdegnando anche un certo potenziale evolutivo nel tempo. Cru di un solo vigneto, deve il suo caratteristico nome al modo in cui i contadini di Giungano identificavano l’appezzamento dove sono radicate le vigne, all’interno del quale vi è un masso letteralmente incatenato alla roccia. I lavori in vigna sono certificati in biologico.
L’azienda di Luigi Maffini stanzia sulle colline della macchia mediterranea caratterizzate da un terreno argilloso e calcareo in cui il Fiano e l’Aglianico hanno trovato il luogo adatto per esprimersi al meglio. Due sono i principali vigneti coltivati dalla Famiglia Maffini: quello storico di Castellabate, situato vicino al mare con una superficie di 3.90 ettari e dichiarato Patrimonio mondiale dell’Unesco; e quello di Giungano in collina con un’estensione di circa 8 ettari e un’altitudine compresa tra i 300 e 350 metri sul livello del mare
Tipo di vinificazione Dopo la pressatura dei grappoli, la vinificazione avviene per parcelle: il 70% delle uve svolge la fermentazione alcolica in barrique nuove, il restante 30% in acciaio. L’affinamento del vino dura un periodo di almeno 8 mesi in barrique.
Caratteristiche Organolettiche Il "Pietraincatenata" alla vista è di color giallo dorato luminoso. Al naso è complesso. Eleganti sentori fruttati e speziati, di pesca, fichi, melone giallo e pepe bianco accompagnano rimandi al canniccio e a sfumature minerali. Corposo e potente al palato, denso, fresco e persistente. Dal ritorno aromatico di erbe di campo dall’intenso sentore ed echi minerali. Piacevole lo spessore gustativo che lascia a fine sorso. Uno dei migliori bianchi presenti in Italia.
Abbinamenti Ottimo in abbinamento agli antipasti di pesce, si sposa bene con il pesce alla griglia, la frittura di pesce e i primi di pesce con pomodoro.
La cantinaLuigi Maffini
Terra dalle dolci colline e dai tagli profondi incisi dagli elementi, dalle verdi distese di viti e ulivi che si specchiano nel blu delle onde del Tirreno, dalle arenarie e peliti che si alternano ciclicamente nelle tipiche rocce del flysch dove la natura si fa arte nella pazienza delle ere geologiche. Il Cilento è la casa che ci ha scelti, accolti e conquistati. Aspro e selvaggio quanto forte e potente, proprio come il nostro impegno nel condurre un’agricoltura armonica con ciò che ci circonda.
